Firenze, 8 giugno 2022 - Le sette note di Ron per i sette colori dell’arcobaleno. La musica del cantautore Rosalino Cellamare, in arte Ron, accende il cartellone di Arcobaleno d’Estate , rassegna - giunta quest’anno alla decima edizione - promossa dalla Regione Toscana in collaborazione con il quotidiano Qn-La Nazione con il supporto delle agenzie Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana e di Vetrina Toscana.
Ron - classe 1953 - sabato 18 giugno (ore 21) sarà in concerto al Teatro Romano di Fiesole (Firenze) da dove inaugurerà il tour estivo 2022 con cui celebra 50 anni di carriera. Artista raffinato e sensibile, con il suo talento e intuizioni compositive ha firmato molti capolavori e tanti successi, anche per grandi artisti, rimasti impressi nella memoria collettiva. Oltre ad aver vinto un Festival di Sanremo e un Festivalbar, Ron è da sempre uno dei principali protagonisti dei più grandi eventi della musica in Italia (solo per citarne due, il tour di Banana Republic con Lucio Dalla e Francesco De Gregori nel 1979, e il Fab Four Tour con Pino Daniele, Francesco De Gregori e Fiorella Mannoia, nel 2002).
Al teatro di Fiesole, Ron sarà affiancato dall’Ensemble Symphony Orchestra, orchestra di quindici elementi diretta da Giacomo Loprieno. La scaletta del concerto ripercorrerà la lunga carriera dell’artista, attingendo dall’antologia Non abbiam bisogno di parole , i due doppi cd usciti lo scorso maggio e contenenti 67 brani tra i più grandi successi.
Si va dalle canzoni dell’esordio - Pà diglielo a mà e Il gigante e la bambina -, a quelle del sodalizio con Lucio Dalla - Piazza Grande, Cosa sarà, Attenti al lupo (scritta da Ron per Lucio), Chissà se lo sai - nelle versioni cantate dai due artisti insieme, ma anche i capolavori di Dalla come 4/3/1943, Futura fino e alla postuma Almeno pensami , portata da Ron al Festival di Sanremo nel 2018.
Ovviamente a Fiesole Ron le proporrà insieme alle sue canzoni più note e amate come Non abbiam bisogno di parole , brano del 1992 (che dà il titolo all’antologia) e Vorrei incontrarti fra cent’anni , con cui l’artista, tra i principali cantautori della sua generazione, vinse il Festival di Sanremo nel 1996.
Nel ripercorrere la sua splendida carriera, Ron proporrà anche Joe Temerario e Anima , l’incontro spirituale tra due amanti con cui vinse il Festivalbar nel 1982. Il concerto fiorentino sarà l’occasione anche per riascoltare È l’Italia che va, Al centro della musica fino alla celeberrima Una città per cantare (che nell’antologia è presente anche nell’esclusivo duetto con Jackson Browne).
Il cantautore regalerà anche le ultime perle come Abitante di un corpo celeste e Sono un figlio (brani del 2021) e la nuovissima Più di quanto ti ho amato , uscita il 6 maggio scorso (etichetta Le foglie e il vento, distribuzione Sony Music) e scritta da Bungaro, Cesare Chiodo e Rakele. Il brano e il relativo videoclip sono attualmente disponibile in streaming digitale in una “radio version“.
Poi a settembre (insieme con Abitante di un corpo celeste e Sono un figlio ) sarà inserito nell’album di inediti. Il concerto del 18 giugno è gratuito ma con prenotazione obbligatoria al link https://www.ticketone.it/event/ron-con-ensemble-symphony-orchestra-teatro-romano-fiesole-15318393/?affiliate=PI3, fino ad esaurimento dei posti.
Tutti gli eventi di “Arcobaleno d’Estate“ al sito www.visittuscany.com/it/arcobaleno.
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