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La BMW introduce il restyling della Serie 3, uno dei modelli chiave del marchio, con 45 anni di carriera sulle spalle e oltre 16 milioni di unità prodotte. L'attuale generazione, nota internamente come G20 e già costruita più di un milione di unità, ha debuttato nel 2019 e viene ora aggiornata con interventi mirati che non ne modificano sostanzialmente i contenuti. Il lancio commerciale è previsto a luglio, mentre i prezzi non sono stati ancora comunicati.

Matita leggera sul frontale. Il design è stato ritoccato con mano leggera. il frontale è caratterizzato da gruppi ottici, mascherina e paraurti ridisegnati, ma il doppio rene ha mantenuto le proporzioni e la posizione del modello uscente, senza allungarsi verso il basso. I fari full Led sono più sottili e presentano luci diurne di nuovo disegno, mentre sono opzionali gli Adaptive Led con elementi blu. Anche il paraurti posteriore è stato rivisto, integrando i terminali di scarico che sono visibilmente più grandi nel diametro, per un impatto più sportivo. Fin dall'allestimento d'ingresso sono previsti cerchi di lega da 17". Inoltre, vengono introdotte le inedite tinte esterne Skyscraper Grey Metallic, M Brooklin Grey, Individual Frozen Pure Grey e Individual Frozen Tanzanite Blue. La gamma Individual consente di scegliere tra ben 150 varianti personalizzate e la Shadowline High-Gloss può essere sostituita dalla variante Satin Aluminium.

Schermo curvo per la nuova plancia. Gli interni rappresentano un'evoluzione rispetto alla versione attuale e seguono il trend degli altri modelli recenti della BMW. La plancia è ora dominata da un unico display curvo che integra lo schermo da 12,3 pollici della strumentazione, riconfigurabile, e quello da 14,9 dell'infotainment. Quest'ultimo adotta la versione 8.0 del software connesso con comandi vocali avanzati, funzionalità BMW ID, BMW Intelligent Personal Assistant e aggiornamento OTA da remoto. L'introduzione dello schermo curvo ha permesso di semplificare la console centrale, dove si nota l'assenza della leva del cambio automatico, sostituito da un semplice cursore. Nella stessa zona sono previsti anche i nuovi controlli per l'iDrive e il Driving Experience Control, che gestisce le modalità di guida. 

Gamma motori confermata, ibridi inclusi. C'è solo l'automatico. Al lancio sono previste dieci motorizzazioni e l'unica trasmissione disponibile è quella automatica otto marce Steptronic: per i benzina, tutti con quattro cilindri turbo due litri, abbiamo la 318i da 156 CV e 250 Nm (145-163 g/km), la 320i da 184 CV e 300 Nm, anche in versione xDrive (145-173 g/km), la 330i da 245 CV e 400 Nm con l'inedito collettore di scarico integrato nella testata (148-177 g/km) e le plug-in hybrid 320e da 204 CV e 350 Nm totali (29-40 g/km CO2 e 54-62 km di range elettrico nel ciclo wltp) e la 330e da 292 CV e 420 Nm, anche in versione xDrive (30-45 g/km e 51-62 km di range elettrico). Fa storia a sé la sportiva M340i xDrive, che offre il sei cilindri tre litri mild hybrid 48V da 374 CV e 550 Nm e 177-193 g/km. Rimangono gli apprezzati diesel, tutti mild hybrid, nelle varianti quattro e sei cilindri: la 318d 150 CV e 320 Nm (127-146 g/km), la 320d, anche in versione xDrive da 190 CV e 400 Nm (127-145 g/km), la 330d (anche xDrive) da 286 CV e 650 Nm (135-159 g/km) e la sportiva M340d xDrive da 340 CV e 700 Nm (153-169 g/km). Tutti i dati di omologazione Wltp si riferiscono alla Serie 3 berlina, mentre le Touring registrano risultati lievemente superiori.

Più accessori per tutte. La dotazione di serie è stata globalmente arricchita. Fin dal modello base, troviamo infatti inclusi nel prezzo lo specchietto interno fotocromatico, i paddle al volante per il cambio automatico, il Park Distance Control anteriore e posteriore, il Front Collision Warning con riconoscimento di pedoni e ciclisti, lo Speed Limit Display con Manual Speed Limit Assist, il Lane Departure Warning e il Live Cockpit Plus con sistema di navigazione. Il pacchetto opzionale Innovation consente di ottenere anche i fari Adaptive Led, la suite di Adas Driving Assistant con Lane Change Warning, Rear Collision Warning e Rear Crossing Traffic Warning, il Parking Assistant con retrocamera e Reversing Assistant e l'head-up display. Tra gli optional inediti spicca il tetto di fibra di carbonio per le M340i ed M340d berlina. Per ottenere il massimo sul fronte degli Adas è previsto il pacchetto Driving Assistant Professional, che include l'Active Cruise Control con funzione Stop&Go, l'Automatic SPeed Limit Assist, il Lane Control Assistant, il Lane Keeping Asisstant l'Evasion Assistant, il Crossroad Warning, lo Wrong-Way Warning, l'Emergency Stop Assistant e l'Emergency Lane Assistant.

La prima volta della M Sport Pro. Come da tradizione, la BMW offre ai clienti la possibilità di ordinare l'allestimento M Sport, che include paraurti specifici, finiture cromate, assetto sportivo, servosterzo a rapporto variabile, cerchi da 18" con misure differenziate dei pneumatici e finiture specifiche degli interni. Debutta invece, per la prima volta sulla Serie 3, il pacchetto M Sport Pro, offerto sia per i modelli M Sport che per le M340i ed M340d: questo optional include la M Shadowline High Gloss estesa, le finiture nere per doppio rene e terminali di scarico, i gruppi ottici oscurati, l'impianto frenante M Sport con pinze rosse, le cinture di sicurezza con i colori M e uno specifico spoiler posteriore nero per le sole varianti tre volumi. Come ulteriori optional tecnici sono previste varianti da 19" e 20" dei cerchi di lega e tutti gli accessori M Performance dedicati all'aerodinamica e alle finiture interne.

Non avrei disdegnato qualche cavallo e Nm in più sul 320d senza dover necessariamente costringere il cliente a passare al 330d. Mi rendo conto tuttavia che avrebbe potuto stravolgere un equilibrio prestazioni/consumi che ad oggi, dopo l’aggiunta del mild Hybrid, ritengo sia ancora il riferimento della categoria.

nel complesso mi piace, bel frontale con "doppio rene" normale, solo il posteriore non mi convince ma è tra le più belle del segmento. La sw non la considero

Orribile la strumentazione, erano così belli i vecchi strumenti...

Commento solo perché, sennò, il nostro fustigatore/segnalatore si preoccupa. A me sembra, indipendentemente dal restyling, sembra molto più riuscita delle due serie precedenti anche se appesantita da qualche contorsione di lamiera di troppo. Il cruscotto è più sobrio di quello delle Mercedes e questo mi basta. Motori e cambio all’altezza del marchio. La migliore, con la Giulia, nella categoria.

A me non dispiace, concordo con Vin che preferisco questo frontale rispetto a quello ingigantito di alcuni modelli BMW. Se ne vedono comunque sempre meno (almeno dalle mie parti che è caposaldo Autogerma), e quelle che si incrociano prevalentemente SW. Tanto così per dire che il segmento sedan è corroso ormai fino all'apice. Dove appunto si trova la 3er. La lamentela di Ossini (nessuno scrive niente su questa BMW) io la vedo come disinteresse generale verso questa configurazione di auto.

Non ce la faccio ad essere critico quando vedo berline bmw. Hanno bisogno di essere metabolizzate, il primo impatto non è semplice, occorre tempo ma alla distanza quasi tutte diventano oggetti del desiderio anche da usate. Ancor più valido il concetto per le s-wagon. Quando si è così innovativi e di rottura col passato ovvio che certe sensibilità vengano toccate, ma poi quasi sempre diventano benchmark per la concorrenza.

Mi rifiuto di salire su una BMW e trovarmi quel televisore davanti. Non mi sento in un'auto di Monaco. Speravo lo usassero solo sulle elettriche, invece da quanto vedo non è così. Se penso a quant'erano belle le plance delle BMW anni 80 e 90, avanti anni luce rispetto alla concorrenza, mi vien da piangere.

Per me la BMW è finita con la E39 e la E46. Io ho avuto una E39 530i Touring blu notte con interni completamente panna (anche il volante e qualunque plastica era in tinta!) e una E39 540i Touring. Ora sono ormai passato a Mercedes da moltissimi anni ma rimpiango quelle BMW, avevano una linea stupenda ed una qualità che oggi qualunque auto si sogna.

Farà anche scena ma lo schermo non sembra minimamente integrato con la plancia. I supporti plasticoni di sostegno posteriori lato passeggero sono terrificanti. Posticci, e si vede tanto. Sembra una soluzione aftermarket

Fortunatamente e forse per evitare una caporetto commerciale non hanno portato su questo modello il doppio rene gigante. Esternamente in linea con lo stile e la ritengo piacvole. Internamente invece questo enorme schermo poco integrato appoggiato li come se fosse per caso lo trovo simile alla scelta fatta da Mercedes. Non mi piace in Mercedes e neanche in BMW. Francamente su un marchio che all'eleganza associa una immagine sportiva lo trovo estremamente fuori luogo ancor più che sulla cugina tedesca. In un diacorso più generale trovo comunque lo stile tedesco BMW Mercedes e Audi in peggioramento con soluzioni stilistiche poco gradevoli. Ptrebbe essere un'occasione per altri costruttori e noi i marchi "solo quelli" li abbiamo i meglio li hanno i francesi

All'esterno ormai gli stilemi Bmw sono questi, qui c'è solo un'evoluzione senza grossi stravolgimenti, in definitiva non la trovo neppure malvagia, molto peggio a mio gusto l'ipertrofico doppio rene visto su altri modelli della casa. comunque manco a dirlo, io la berlina non la considero proprio, per me avrebbe un senso solo la Touring. ......... Quanto agli interni, concordo con Marco che l'affezionato cliente dell'elica qui fa davvero fatica a sentirsi a casa, questi mega display nemmeno integrati col design della plancia sembrano più una scorciatoia di tipo economico piuttosto che un reale progresso di ergonomia, poi, non so se è possibile, ma tra le varie configurazioni grafiche si dovrebbe poter avere di nuovo il layout degli strumenti circolari classici invece di fantasiose clessidre e prismi dove prima di trovare l'informazione che interessa bisogna guardare attentamente i dati raffigurati. ......... Circa le meccaniche, peccato davvero l'ormai marginale impiego del 6L, il motore che ha reso celebre Bmw nel mondo, purtroppo le leggi stanno spingendo a queste scelte, se non altro, non c'è più (almeno per ora) lo zoppo 3 cilindri. Molto bene aver "ibridato" in modo leggero pure i diesel, a pensarci è l'uovo di colombo, si abbassano consumi ed emissioni a livelli infinitesimali sfruttando i vantaggi di entrambe le tecnologie, peccato che siano pochi costruttori a crederci, preferendo invece i plug_in a benzina buoni solo se si percorre quotidianamente il giro del palazzo, e al prezzo di portarsi dietro quintali di batterie...

Sinceramente brutta, come tra l'altro tutte le ultime novità , a mio personale gusto, sono decisamente anonime e brutte esteticamente.

Dal mio punto di vista la trova peggiorata. Non mi piace il disegno dei nuovi paraurti. Dopo aver abbandonato il classico design dei doppi fari circolari, non sanno più come disegnarli. Interni peggiorati sia dal punto di vista del design che ergonomico con l'adozione del curved display. Grafica della strumentazione pessima e menù dell'iDrive8 non più di così immediato utilizzo (lo ho provato sulla ix). Aver inglobato i comandi del clima è un altro passo indietro. Inoltre, da un video, ho visto che si è persa la possibilità di regolare separatamente i flussi dell'aria per guidatore e passeggero. Capacità del bagagliaio delle plug-in ridicola. Altro prodotto di BMW che, adesso per me, può rimanere nei piazzali delle concessionarie.

Strano come ormai il "rifacimento" di un modello cardine per la produzione del marchio bavarese venga del tutto snobbato, o quasi, dai soliti noti soloni frequentanti codesto sito. Ma si sa, se c'è da sparare/spalare mondezza su prodotti ex-Fca/Stellantis, tutti in tiro e con baionetta pronta all'uso in mano. Se c'è invece, mestamente, da commentare il tristo e trito (quanto certo non esaltante) "rifacimento" di una onesta e valida berlina teutonica, anche muti, come i pesci... Sempre più patetici! -_-

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